di Cettina Caliò.
Il 20 maggio 1960 Federico Fellini vince la Palma d’oro a Cannes per La dolce vita. Nell’immaginario di tutti resta quel bagno notturno nella fontana di Trevi della Ekberg (recentemente scomparsa) e il viso fascinoso e spaesato di Mastroianni.
Di Fellini (riminese, classe 1920) sappiamo che è stato un pluripremiato regista, sceneggiatore oltre che scrittore e fumettista. Sappiamo che è riconosciuto come uno di quei registi che hanno fatto la storia del cinema. L’anno della sua morte, 1993, è lo stesso dell’Oscar alla carriera. È stato un mordace visionario che ha saputo dire la malinconia.
Di lui ci piace ricordare, oggi, Giulietta Masina – moglie e interprete di alcuni suoi film. Deceduta cinque mesi dopo il marito – il suo ultimo struggente saluto a una bara applaudita. Ci piace ricordarla per non dimenticare che, qualche volta, l’amore ci trova, e rimane. A lei dedichiamo un muto assolo di tromba.