L’Amministrazione comunale paternese, in occasione del 2 giugno, Festa della Repubblica, ha deciso di non organizzare nessuna cerimonia commemorativa, ma di rimandare i festeggiamenti ai prossimi giorni, con la riapertura delle scuole, durante i quali verranno messe a punto delle iniziative destinate a sensibilizzare gli studenti, sui temi che riguardano la Costituzione e i valori su cui essa si fonda.
Il primo cittadino di Paternò, Mauro Mangano, parteciperà tuttavia alla cerimonia che si terrà a Catania, nella giornata di domani, alla presenza del Prefetto, insieme agli altri sindaci della provincia.
«Riteniamo che la semplice deposizione di una corona d’alloro sul monumento ai caduti, come avviene ogni anno, serva a poco se il nostro obiettivo è quello di scuotere le coscienze e onorare la memoria di quanti hanno lottato e perso la vita per difendere la democrazia – afferma il primo cittadino, Mauro Mangano –. Abbiamo pertanto deciso, sul solco di quanto già fatto in occasione del 25 aprile, di mettere a punto delle iniziative che vedranno come protagonisti i giovani della città. È a loro, infatti, che dobbiamo principalmente rivolgerci se vogliamo celebrare degnamente la Festa della Repubblica. Io sarò comunque presente, a rappresentare la città di Paternò, alla cerimonia che si terrà a Catania».
Le iniziative rivolte alle scuole verranno organizzate dall’Assessorato alla Cultura e alla Pubblica istruzione di Paternò, i dettagli verranno resi noti nei prossimi giorni.
Cultura e società
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