Il sindaco: «Fondamentale l’intervento del Comune, che ha integrato le somme concesse dal MIUR grazie all’impegno dell’Istituto».
Mercoledì 22 luglio, alle ore 09.00, è prevista la consegna dei lavori di miglioramento infrastrutturale del Plesso Falconieri dell’Istituto Comprensivo “G. Marconi” di Paternò. Gli interventi all’interno dell’edificio scolastico, più volte vittima di furti e raid vandalici, verranno effettuati grazie ad un finanziamento del Ministero della Pubblica Istruzione, ottenuto dalla scuola stessa, al quale si aggiungerà un contributo, pari a 80 mila euro, erogato dal Comune di Paternò.
L’intervento dell’Ente, con la somma impegnata dall’Ufficio ai Lavori pubblici, è risultato determinante per consentire l’apertura del cantiere, al termine di un lungo iter. La scuola ha infatti ottenuto un finanziamento, pari a 350 mila euro, da parte del MIUR e ha così potuto indire la gara d’appalto che è stata vinta, al ribasso (230 mila euro), da un’impresa paternese. Tuttavia, non è stato possibile procedere alla consegna dei lavori, prevista alcuni mesi fa, poiché le condizioni in cui versava il plesso, a causa dei numerosi atti vandalici perpetrati, non rispecchiavano quelle descritte nel progetto che aveva ottenuto il finanziamento del MIUR. Erano necessari ulteriori 80 mila euro per poter procedere alla ristrutturazione dell’edificio, somma che il Ministero non ha concesso, nonostante la gara fosse stata aggiudicata al ribasso.
«Se il Comune non avesse provveduto ad integrare il contributo ministeriale, ci sarebbe stato il rischio concreto di perdere il finanziamento del MIUR e vanificare gli sforzi profusi, in questi anni, dalla dirigenza scolastica, per ripristinare finalmente un edificio dalla storia così travagliata –spiega il sindaco di Paternò, Mauro Mangano –. Ci siamo così impegnati formalmente con il Ministero ad erogare la somma necessaria per consentire l’avvio dei lavori. Siamo molto contenti di aver dato un così importante contributo all’Istituto Marconi, che potrà finalmente utilizzare i locali a lungo rimasti chiusi».
I lavori che, come detto, verranno consegnati mercoledì, prevedono la ristrutturazione e messa in sicurezza del piano terra del plesso Falconieri, che ospitava la classi della scuola dell’Infanzia, mentre con l’integrazione del Comune si potrà procedere anche al ripristino del primo piano.
«Ci auguriamo inoltre – aggiunge il primo cittadino – di poter utilizzare presto l’ulteriore contributo chiesto dal Comune al Ministero della Pubblica istruzione, e che è inserito in un piano triennale di finanziamento per le scuole, per poter far ridiventare il plesso Falconieri operativo al cento per cento».
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