Firmato questo pomeriggio il protocollo d’intesa con cui l’amministrazione comunale paternese, l’Ipab ” Salvatore Bellia” e la Caritas vicariale s’impegnano alla realizzazione della mensa sociale che partirà ad Ottobre. A rappresentare le parti, il sindaco di Paternò Mauro Mangano,  l’assessore alla dignità della persona e dell’infanzia,  Salvatore Galatà, il vice presidente dell’Ipab , gem. Alfredo Corsaro , padre Nunzio Chirieleison, responsabile della Caritas vicariale e il prof. Antonio Arena, coordinatore operativo della mensa,  . “La bisaccia del pellegrino”, questo il nome scelto per la mensa sociale,  prevede un servizio   coordinato dalla Caritas, e realizzato in un locale messo a disposizione dall’Ipab  (via Vittorio Emanuele) .  Il servizio sarà rivolto ai cittadini abitanti a Paternò che vivono in condizioni disagiate e a rischio di emarginazione. L’esigenza di istituire una mensa sociale nasce dalla volontà di sopperire ai bisogni di cittadini che hanno difficoltà a reperire anche un pasto giornaliero. “E’ assolutamente necessario – dice l’assessore Galatà- che la città faccia propria questa iniziativa, attraverso  un ‘azione congiunta tra le parti; la speranza è che altre associazioni, ma anche singoli cittadini partecipino attivamente, assumendosi un impegno che sia concreto e duraturo”.
“E’ stata un’operazione complessa- afferma  il sindaco Mangano-  soprattutto da un punto di vista burocratico, ma siamo certi di rendere un servizio utile ai tanti cittadini che vivono in condizioni di disagio”.
Ulteriori approfondimenti nel prossimo numero di Zona Franca.