Aspettando la settima edizione del Jackson Friends , con Rino Puleo e la direzione artistica di Sina Borrata, in scena stasera a Etnapolis , Zona Franca ha incontrato la special guest della serata: Bill Goodson, coreografo statunitense che ha riscosso uno strepitoso successo anche in Italia.
Bill, quando hai conosciuto Michael Jackson ?
“Ho conosciuto Micheal – dice Bill Goodson- all’inizio della mia carriera. Siamo cresciuti con gli stessi idoli e con la stessa passione per James Brown; ho lavorato con lui fino al 1980. Erano gli anni in cui esplodeva Mtv e i video musicali. Michael era un vero fenomeno, sempre innovativo, riusciva a coinvolgere e appassionare chi gli stava intorno. Sembrava un uomo venuto da un altro pianeta e tutti lo guardavano con grande ammirazione. Una persona sensibile che per le sue caratteristiche è rimasto impresso nella memoria di tanti”.
C’è un episodio divertente che ricordi in compagnia di Michael?
“Quando lavori con un personaggio così, di cose ne succedono tante… una volta durante le prove di un video musicale , tutti ci aspettavamo che Michael cantasse in playback, mentre invece all’improvviso abbiamo sentito questa voce straordinaria che sembrava provenisse dal paradiso e fu proprio in quel momento che tutti abbiamo dimenticato la coreografia…”
Sei arrivato in Italia, quindi, con un ottimo biglietto da visita.
Si, è stata un’esperienza importante per me, che mi ha lasciato tanto. Da piccolo volevo fare il veterinario, poi una sera mia sorella mi ha portato in discoteca e da quel giorno ho deciso che volevo coltivare la passione per la danza. D’altronde a casa mia si respirava musica dappertutto : la mia è una famiglia di artisti. Presto ho capito ,però, che se vuoi essere un bravo ballerino devi studiare tanto e bene, se vuoi raggiungere certi livelli. Studio e passione che in Italia mi hanno permesso di lavorare con grandi personaggi come Gino Bramieri al Sistina, uno show man straordinario , che lavorava con molta serietà, facendo tutto bene; e ancora ho avuto il piacere e l’onore di conoscere e lavorare con Massimo Ranieri, Renato Zero, Giorgio Panariello, Sabrina Ferilli, Piero Chiambretti. Martedì, tra l’altro, inizio “Vacanze Romane” con Serena Autieri e poi riprenderò un lavoro con Massimo Ranieri
Qual è la tua canzone preferita ?
E’ una domanda difficile… io adoro la musica….amo molto il jazz. Ma in particolare mi piace un brano, si chiama “What different day made”, soprattutto per il significato del suo testo, tutto può succedere in un giorno….
Come vivi l’emozione di stasera ?
Sono molto felice; Rino Puleo da anni coltiva questa grande passione per Michael . Tante persone hanno tentato di speculare sulla sua morte … Rino invece ha una passione vera che lo ha portato a realizzare un grande spettacolo, giunto alla sua settima edizione.
Hai visitato Paternò?
Sono arrivato ieri sera, in effetti ho visto poco, ma ho avuto un ‘ottima impressione. Una città accogliente e viva, dove la cultura si sposa con paesaggi meravigliosi.
Approfittiamo della presenza di Sina Borrata , che da anni cura la direzione artistica dell’evento per rivolgerle qualche domanda.
Con quale spirito avete preparato questa settima edizione?
Micheal Jackson ha lasciato una grande eredità, che ogni anno tentiamo di riproporre con la speranza di infondere nelle nuove generazione la passione per la musica e per il ballo. Quest’anno il nostro corpo di ballo coinvolge tre province: Catania, Messina ed Enna. Siamo convinti che bisogna valorizzare i nostri talenti e fargli capire che è necessario avere degli obiettivi, anche se questi comportano grandi sacrifici.
Il successo del ” Jackson Friends” è sicuramente dovuto ad un grande lavoro di squadra.
Sicuramente; io mi occupo delle coreografie ma poi abbiamo la fortuna di avere un grande tour manager come Alfredo Sciacca, instancabile promotore che ci ha permesso di portare lo spettacolo in tutta Italia.
Ogni anno allo spettacolo partecipano alcuni talenti. Quest’anno a chi tocca?
Avremo il piacere di avere Rita soul black, il rapper paternese Ciccio Elettro e poi ci saranno i vincitori dell’Oltreoceano festival , che si è svolto di recente a Monreale.
Dulcis in fundo non poteva mancare una battuta del performer Rino Puleo, in questi giorni alla prese con un mal di schiena che gli ha dato filo da torcere.
Ho iniziato a Paternò, avevo 14 anni quando mi esibivo nelle feste private, imitando Micheal Jackson poi ho incontrato Sina e ho capito quanto era importante studiare e non trascurare mai la formazione. Il 5 settembre ritorno nella mia città con un grande spettacolo. Sono veramente emozionato e spero di dare il meglio.
A noi non resta che ringraziare tutti per la calorosa accoglienza e augurare tanta fortuna al Jackson Friends.
Aspettando il Jackson Friends in compagnia del grande Bill Goodson
Aspettando la settima edizione del Jackson Friends , con Rino Puleo e la direzione artistica