( di Federica Lo Presti) . “Evviva si parte!”, questa è l’esclamazione dei ragazzi della 2ª G della Scuola Media Statale “Virgilio” di Paternó che, a sole due settimane dall’inizio della scuola, prepareranno le valigie per una gita fuori programma. Gli alunni hanno infatti partecipato al progetto “Dritti ai diritti” la cui finalità era quella di indurre i giovani cittadini a riflettere sul significato delle parole LEGALITÀ e COSTITUZIONE. A conclusione di questo progetto, la classe ha eseguito un rap sulla legalità, riscuotendo molto successo. In seguito a questa esibizione, i ragazzi hanno ricevuto un invito a partecipare all’inaugurazione dell’anno scolastico 2015/2016 che si terrà a Napoli il 28 settembre, in presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e delle più alte cariche dello Stato. Durante questo evento, i ragazzi della 2ª G avranno la possibilità di mettersi in gioco per riproporre il loro rap sulla legalità. Soddisfatta la dirigente della scuola, dott.ssa Angela Maria Santangelo, che invierà una delegazione di circa 30 persone tra ragazzi e docenti. E noi avremo la possibilità di apprezzare la loro creatività e bravura, perché a riprendere tutto questo ci sarà Rai 1 con un servizio in diretta il 28 settembre, alle ore 11.00. Una grande opportunità sarà dunque per i ragazzi, che fremono nell’attesa di essere protagonisti in questa manifestazione inaugurale.
A seguire il testo :
- – Pensavo che le regole fossero antipatiche
- – Pesanti un poco stupide magari un po’ lunatiche
- – Ma quando poi ho letto di Paolo Borsellino
- – Del giudice Falcone e anche di Peppino
- – mi son lasciato prendere e ho detto alla mia vita
- – ricordati che al mondo tu giochi la partita
- – per una sola volta e spesso essa è in salita
- – recuperi di sorta lo sai non ce ne sono
- – perciò prima di agire fai i conti col frastuono
- – che ti convince forte di ogni fesseria
- – e se non stai attento ti perdi anche per via
- – tra scarpe e pantaloni firmati e gingilloni
- – capricci a quintalate e formule blindate
- – di spot pubblicitari che rompono la mente
- – comincia a ripensare e non fare il demente
- – ci sono al mondo tanti ragazzi come noi
- – senza una vera vita e questo tu lo sai
- – gliel’ hanno derubata strappata avvilita
- – gliel’ hanno maciullata distrutta intorpidita
- – perché non hanno regole che possano salvarli
- – nessuno li difende da questi sconci tarli
- – che piano piano mangiano rosicchiano il fervore
- – di quella giovinezza trasformata in terrore
- – cambiare questo mondo in fondo tu lo sai
- – puoi farlo solo tu che una coscienza hai
- – coscienza certa e vera che a questa situazione
- – può dare una risposta la Costituzione
- – soltanto nella terra della legalità
- – crescerà il grande sogno della vera onestà
- – quello fatto di uomini diventati persone
- – lungo il viaggio che porta a quell’altra stazione
- – quella che, guarda un po’, porta sempre più in là
- – e che aspetta anche te e il tuo senso di libertà