Un libro che raccontando la vita di una comunità riesce a mostrare attraverso le contraddizioni acute che emergono (ombre e luci) i contrasti profondi della Sicilia e del Meridione. Un libro che lega storia e presente, memoria ed attualità. Il libro verrà presentato ad Acireale sabato 5 dicembre alle ore 18,00 in una cornice nella quale verrà lanciata la nuova iniziativa del “Caffè letterario”, ovvero il Nevaroli-Condorelli. L’organizzatrice dell’evento culturale, Lucia Calderone spiega: “Siamo convinti che attraverso i libri si possa analizzare la realtà e vogliamo farlo con una novità per la nostra città, la creazione di un luogo di discussione informale aperto a tutti. Un dialogo vero, e riteniamo che la scelta del giornalista Salvo Fallica che scrive su media nazionali e regionali, noto anche per la sua attività di coordinatore culturale, sia molto efficace per lanciare questa struttura dialogica. E riteniamo il suo libro, con tutti gli interventi di autorevoli prefatori e postfatori: intellettuali, accademici, economisti, artisti, giornalisti, un simbolo del dialogo ‘aperto’ per parafrasare il filosofo Karl Popper”.
A discutere del libro di Salvo Fallica “Vi racconto Paternò” Riflessioni su politica, economia e cultura Una metafora del Sud (Ludovico Lizzio Editore), vi saranno come relatori: il presidente dell’università Kore di Enna, Cataldo Salerno, il costituzionalista Agatino Cariola (ordinario di diritto costituzionale all’università di Catania), il docente di Politica Economica dell’ateneo di Catania, Giuseppe Di Vita, l’architetto Francesco Finocchiaro, vice presidente di “Officina 21”. Il dibattito si aprirà con un intervento di Lucia Calderone ed i saluti istituzionali del sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo. Le conclusioni saranno ovviamente affidate all’autore Salvo Fallica. Modererà i lavori il giornalista Antonio Garozzo.
Il testo “Vi racconto Paternò” Una metafora del Sud è, come ha scritto l’antropologo Mario Bolognari una narrazione del macrocosmo attraverso il microcosmo. Le contraddizioni, le difficoltà del Sud, sono lette ed interpretate attraverso una realtà locale siciliana. Il libro è un racconto degli ultimi anni di Paternò (città storica, descritta anche nel famoso “Viaggio in Italia” dallo scrittore Guido Piovene), una città piena di potenzialità e di contraddizioni. Una comunità che non è più il motore agrumicolo della Sicilia, una realtà che negli ultimi 5-6 lustri non ha saputo elaborare un progetto politico-economico e socio-culturale nuovo.
Il libro del giornalista Fallica (che da molti anni racconta la Sicilia a livello locale e nazionale) contiene una serie di prefazioni e postfazioni di intellettuali, accademici, economisti, artisti, giornalisti. L’idea è quella di far del libro medesimo uno spazio di dibattito aperto al confronto, plurale. Il libro è scritto con spirito critico, non è un libro contro od a favore di alcuno, ma un’ampia analisi di racconto e d’interpretazione della realtà locale, sempre partendo dai fatti nudi e crudi. Vi è l’ascolto attento, autentico, dei cittadini, sono loro una voce fondante del testo. E’ un libro intriso di “spirito civico”, che punta a stimolare criticamente e liberamente il dibattito. E la riflessione cultural-sociale e quella mediatica, che ne sono nate, sono la dimostrazione che questo spirito viene colto. Il libro è in un vero e proprio tour in diversi comuni siciliani, ne viene colta anche la valenza di racconto ed interpretazione dei territori etnei come metafora della Sicilia e del Mezzogiorno d’Italia. Vi sono anche riflessioni importanti sui beni culturali e la non adeguata valorizzazione, e qui la metafora si estende all’Italia intera…
Acireale, il Caffè letterario inaugura con "Paternò, una metafora del Sud" di Salvo Fallica
Un libro che raccontando la vita di una comunità riesce a mostrare attraverso le contraddizioni