L’iter amministrativo per l’iscrizione delle Salinelle di Paternò nel Catalogo dei Geositi ha dato i suoi frutti .  Le Salinelle di Paternò dopo anni di battaglie sono state proclamate Geosito di rilevanza mondiale. A darne l’annuncio il primo cittadino Mauro Mangano . Così  L’Assessorato regionale al Territorio e all’Ambiente:  “Ai sensi della L.R.  n. 25 dell’11 aprile 2012 e del D.A. n. 87 dell’11 giugno 2012,  è istituito il Geosito “Sistema delle Salinelle del Monte Etna – Area 1 Salinelle dei Cappuccini – Paternò ”  quale Geosito di tipo “Vulcanologico e Geochimico” di rilevanza mondiale, ricadente nel territorio di Paternò, provincia di Catania “.
Le Salinelle ,  i  “vulcani di fango”,  per anni  oggetto di polemica , sono state  quasi del tutto ignorate in passato  dalla popolazione e dalle amministrazioni locali. “Si tratta di un riconoscimento storico, che è stato ottenuto anche grazie alla particolare attenzione che questa Amministrazione ha dedicato, negli ultimi anni, alla bonifica delle Salinelle – ha detto l’assessore al Turismo del Comune di Paternò, Valentina Campisano -.Stiamo già affrontando  la questione relativa alla valorizzazione dei geositi, che possono rappresentare un ottimo punto di partenza per dar vita ad un indotto turistico, nonché assumere importanti risvolti didattico – culturali”. Soddisfazione espressa anche dal consigliere Giovanni Parisi  che da anni segue l’iter amministrativo che riconosce i due geositi , per gli aspetti vulcanologici e chimici. I geositi della  Collina storica e della Fonte Maimonide, invece, sono stati riconosciuti  di rilevanza nazionale per l’aspetto vulcanologico.” Non ci fermeremo davanti a questo importante riconoscimento- ha detto Parisi-  e da domani avvieremo  un dibattito con l’assessorato, convinti come siamo che non basta istituire le zone protette ma è  necessario reperire  finanziamenti per bonificare e rendere fruibili i geositi “.