La Candelora d’oro 2016 (la più alta onofiricenza della città etnea) sarà assegnata alla spadaccina Rossella Fiamingo, come lo stesso Sindaco Enzo Bianco ha affermato: “Quest’anno daremo la Candelora d’oro a una ‘grande’ giovane catanese, una campionessa solare e piena di talento, una vera ambasciatrice della nostra città nel mondo”.Classe ’91 la Fiamingo, (che lavora nel Corpo Forestale dello Stato) ha già all’attivo due titoli del mondo, originaria di San Giovanni la Punta è allieva dall’età di sette anni del maestro Giovanni Sperlinga con la società Methodos di Sant’Agata li Battiati. Il suo palmares è notevolissimo: pro individuale ai mondiali di Kazan 2014, è campionessa del mondo in carica, nella stessa manifestazione ha vinto il bronzo a squadre. Ai recenti europei di Montreux 2015 ha conquistato l’argento, sempre a Montreux il bronzo a squadre, così come negli europei di Strasburgo 2014. Ha vinto la medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo di Mersin nel 2013 e nello stesso anno si è aggiudicata il titolo di campionessa italiana a Trieste, titolo bissato a Torino nel 2015. Ha partecipato nel 2012 ai giochi olimpici di Londra – la più giovane atleta convocata nella squadra di scherma azzurra – raggiungendo i quarti di finale e classificandosi 7ª nella gara individuale. Stesso piazzamento, 7º posto, anche nella gara a squadre. Ai mondiali di Catania 2011 ha vinto il bronzo a squadre. Quella della Fiammingo è stata una scelta appoggiata in prima della persona dalla stesso Bianco, come egli stesso afferma: “Quella di Rossella è una figura splendida non solo per i grandi successi sportivi ma anche per la sua sensibilità, per il suo carattere solare, positivo, per il suo impegno a favore della solidarietà. Un grande esempio per tutte le ragazze e i ragazzi catanesi”. Infatti recentemente, la schermitrice ha ‘prestato’ la propria immagine all’Associazione Donazioni San Marco che fornisce all’Azienda Policlinico Vittorio Emanuele sange per le trasfusioni. Per finire per chi vogla assistere alla premiazionie, questa si svolgerà presso la Corte del Municipio di Catania, domenica 31 gennaio alle ore 20, nella serata che da via alla settimana di Sant’Agata.
Cultura e società
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