La sacra rappresentazione in musica dal titolo della Crudel morte del Cristo è una forma di dramma liturgico che ha antiche origini medievali. I testi delle sacre scritture venivano messi messi in scena da attori – cantanti al fine di un coinvolgimento emotivo dei fedeli. L’associazione musicale paternese Coro polifonico Sturm und drang ha inaugurato questa che ormai è divenuta una tradizione nel 2003. Ieri sera i protagonisti erano Il Coro Sturm und drang e il coro di voci bianche Angelica Vox accompagnati dall’ensemble strumentale Medievales Aetnei formato da Salvo Magro, Rita Cavallaro, Giada Laudani, e dai maestri Fabio, Tiziana e Salvatore Coniglio. Il tenore Salvo Fresta vestiva i panni di Gesù e il M° Fabio Coniglio quelli di Pilato. La musica del XIV e XV secolo era tratta dal repertorio medievale. Le danze che arricchivano la sacra rappresentazione erano a cura di Federica Parisi e Francesca Ronsivalle. La voce narrante era quella di Pippo Oliveri. La chiesa del rosario e la piazza indipendenza si sono trasformate in luoghi lontani nello spazio e nel tempo tanti secoli fa che tanti secoli fa hanno visto la storia più grande dell’umanità, quella di Gesù di Nazaret. In ultimo ma non per ordine d’importanza nel nostro piccolo la sacra rappresentazione è stata dedicata alle vittime delle recenti stragi di Bruxelles.
Il Direttore Salvatore Coniglio