Ci risiamo. A Paternò e dintorni torna l’allarme legato alla cosiddetta “truffa dello specchietto”. La dinamica è sempre la stessa: in fase di sorpasso si sente un rumore causato probabilmente dal lancio di qualche oggetto, l’automobilista si accosta e viene accusato di aver rotto lo specchietto . È accaduto anche oggi nella strada che collega Paternò a Ragalna . Alla guida di una Opel Astra grigia tre giovani donne tra i 25 e i 35 anni. Stavolta però l’automobilista si è rifiutato di pagare in contanti il danno ( mai causato) proponendo eventualmente di far ricorso alla copertura assicurativa. Le donne a quel punto risalivano in macchina e si allontanavano velocemente. Diverse segnalazioni in questi giorni di episodi analoghi. Si invitano i cittadini a prestare la massima prudenza e a non fermarsi in luoghi isolati.
Cultura e società
I LIONS E I LEO A BIANCAVILLA. “MESOTELIOMA PLEURICO. INCIDENZA E PROSPETTIVE TERAPEUTICHE” UN CAPITOLO ANCORA APERTO
di Alessio Vitanza Una nota di merito va riconosciuta alla conferenza che si è tenuta