Ieri mattina Renzi ha annunciato che Catania sarà tra le prime cinque città italiane ad avere la banda larga ultraveloce. Un confronto serrato e approfondito e grande sintonia sulle questioni più importanti del “Patto per Catania” che sta per essere stretto dal Governo e dall’Amministrazione comunale sullo sviluppo di Catania, e del Distretto del Sudest. Il Sindaco ha ringraziato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Luca Lotti per l’impegno del governo nei confronti della città. “Il Governo è qui per ascoltare e per assumersi i propri impegni –dichiara Lotti – l’incontro con la Giunta mi ha dato la possibilità di chiarire meglio i presupposti del Patto. Abbiamo discusso diffusamente dei contenuti, dagli interventi infrastrutturali all’ambiente ai trasporti e in particolare del porto e dell’aeroporto. Catania ha un finanziamento per la rete fognaria e siamo in infrazione comunitaria. Il Patto per Catania interverrà non solo per sanarla ma anche per rendere ancor più bella questa incredibile città. Con Catania sarà un piacere stringere questo patto verificando passo dopo passo gli impegni che come Governo ci prendiamo di fronte ai cittadini. Potremo così dare una mano a questo Sud che non ha bisogno di elemosine ma di essere messo in moto ”.
Il Sindaco Bianco a Palazzo Chigi ha partecipato con il presidente del Consiglio Renzi e l’Amministratore delegato dell’Enel alla conferenza stampa in cui è stato annunciato un Piano nazionale per realizzare la rete ad alta velocità in 224 città italiane. “Sono orgoglioso – ha detto Bianco – dell’attenzione particolare che il Governo sta dimostrando nei confronti di Catania, che sarà con Bari, Cagliari, Perugia e Venezia tra le prime cinque città italiane in cui questo importante progetto, in appena diciotto mesi, sarà realizzato. Si tratta di una infrastrutturazione innovativa di grande rilevanza: con la banda larga ultraveloce, fondamentale per attrarre le imprese, Catania acquisterà moltissimo in competitività”.
Bianco ha poi ricordato come Lotti abbia la delega al Cipe (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) e ha sottolineato che sta per essere firmato il “Patto per Catania”. “Noi siamo pronti – ha detto – abbiamo già completato la fase preparatoria e siamo in attesa del vaglio del Cipe. Tutti gli interventi di cui abbiamo parlato in Giunta sono indirizzati allo sviluppo economico e produttivo di Catania, che, lo ricordo, è la più grande città non capoluogo di regione dell’intero Paese e fonda la propria economia non sulla Pubblica amministrazione ma sull’impresa. Insomma, una città che ha tanti problemi ma anche una grande energia”.
Tra opere delle quali si è discusso anche il tratto della metropolitana che aprirà per collegare la periferia al centro e quella leggera dell’area jonica di prossima realizzazione. Si è parlato anche della vocazione di Catania all’innovazione e all’importante ruolo della STMicroelectronics. Parlando dell’Etna Valley Bianco ha anche ricordato come Lotti sia intervenuto in maniera determinante quando il Sindaco gli chiese di sostenere la vertenza dei lavoratori della Micron. Il sottosegretario Lotti ha anche firmato il Libro d’onore della città di Catania scrivendo: “Catania perla di Sicilia e perla del Mediterraneo. Proprio nel Mediterraneo si giocheranno le sfide del futuro. Catania ce lo ricorda ogni giorno con la sua bellezza, la sua storia, e la sua solidarietà. In bocca al lupo”.
Cultura e società
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