Incontro oggi a Palazzo Alessi, tra i rappresentanti dell’amministrazione comunale, nella persona del sindaco, che ha chiesto l’incontro,   del vicesindaco, dott. Carmelo Palumbo, ed il Direttore Medico degli ospedali riuniti di Paternò, Biancavilla e Bronte, il dottore Giuseppe Spampinato.
​L’incontro è stata l’occasione per un primo confronto con il dott. Spampinato, che da poco ha ricevuto l’incarico dirigenziale presso l’ospedale di Paternò, per verificare quale sia l’attività dell’azienda sanitaria. Il sindaco ed il vicesindaco hanno sottolineato l’importanza che gli impegni presi molti mesi fa  dall’Asp vengano rispettati, e si dia immediata risposta alle esigenze operative dell’ospedale paternese, in primo luogo rispetto al tema della sicurezza e della qualità dell’assistenza.
​Il dott. Spampinato ha confermato gli impegni dell’Asp, in particolare ha riferito che per il grosso tema dei lavori di ripristino dell’ala attualmente chiusa l’azienda attende il risultato del contenzioso in corso, che dovrebbe definirsi entro un mese, e subito deciderà come procedere, confermando che l’obiettivo è la riapertura dei locali. Intanto ha esposto il lavoro già svolto per rendere più efficiente il pronto soccorso, con un adeguamento organizzativo dei locali, ma soprattutto con la previsione in pianta organica di un numero di operatori sanitari raddoppiato rispetto a quelli attualmenti presenti. La pianta organica prevederà infatti 4 medici di turno durante tutto il giorno e tre nella notte. Questo risponde alla richiesta espressa dal sindaco e dall’amministrazione nella nota inviata al direttore Giammanco, nella quale si chiedeva di lavorare per ridurre i tempi di attesa al pronto soccorso. Un altro risultato ormai prossimo è l’accreditamento del servizio trasfusionale, che sarà quindi salvo e anzi potenziato.
​A breve si svolgerà un nuovo incontro per entrare nel merito dei tempi utili per aumentare il numero di posti letto di alcuni reparti, come quello di medicina, in linea con quanto previsto già nel piano sanitario.
​“L’incontro con il Dottore Spampinato è un altro momento importante del percorso di comunicazione e stimolo continuo che da alcuni anni abbiamo con l’asp. Oggi abbiamo avuto la conferma che il Pronto Soccorso non solo non si chiude, ma si rafforza, e ci sembra già un dato importante per dare un po’ di serenità in più ai nostri cittadini. Non ci basta, ovviamente, e continueremo a lavorare per avere più servizi e più sicurezza per i nostri cittadini, grazie ad un ospedale veramente efficiente-hanno dichiarato al termine dell’incontro il sindaco ed il vicesindaco-”.