Edito da La nave di Teseo, in uscita il 28 aprile, Il principio della carezza, di Sergio Claudio Perroni, sta nel dentro di un appartamento e nell’al di là di una finestra. In questo reciproco sporgersi, incidentalmente un uomo e una donna si raccontano senza dirsi in un dialogo intercalato da monologhi interiori che sembrano l’anima quando è costa frastagliata. Sono un angelo e una ninfa: un lavavetri che pulisce il panorama altrui, e una scrittrice che cauterizza la vita con le parole. Pare non accadere niente fra queste pagine come sempre succede, quando accade la vita.
La carezza non è ancora contatto, è ricerca di un contatto.
Il principio è criterio, e inizio di un avvenire già avvenuto.
Sergio Claudio Perroni è − ancora una volta − autore agile, misurato e poetico. Capace di mostrarci personaggi come luoghi che ci assomigliano; luoghi in cui ci si ritrova come fra vecchie vie familiari che tanto sanno di noi, senza averne l’aria.
In uscita "Il principio della carezza" di Sergio Claudio Perroni
Edito da La nave di Teseo, in uscita il 28 aprile, Il principio della carezza,