“Non dimentichiamo mai che il vero potere è il servizio. Bisogna custodire la gente, aver cura di ogni persona, con amore, specialmente dei bambini, dei vecchi, di coloro che sono più fragili e che spesso sono nella periferia del nostro cuore.”
(Papa Francesco)
L’esempio dato da Papa Francesco, per l’aiuto agli emarginati, è davvero forte e lascia un’impronta indelebile nei cuori di tutti noi specialmente in questo periodo di gravi difficoltà economiche e sociali. Il volontariato assume colori e toni davvero importanti specie se a crederci sono un gruppo di giovani catanesi che lottano per l’emarginazione sociale. Questa è la storia dell’associazione onlus di volontari “l’Unione fa la forza”.
Com’è nata l’idea di un’associazione di volontariato rivolta agli emarginati?
“L’evento scatenante , mentre mi recavo al centro a Catania per le lezioni all’Università – racconta Barbara Vecchio, vice presidente dell’Associazione – è stato quando sull’autobus sono stata spettatrice di un “agguato” di due delinquenti verso un povero vecchietto. Ho reagito, non potevo sopportare che si prendessero gioco e derubassero quel povero uomo, solo perché indifeso. Ho alzato la voce, ho attirato la loro attenzione chiedendo che intenzioni avessero. Scoperti, i borseggiatori, sono scesi alla prima fermata dell’autobus e se ne sono andati rivolgendomi occhiate poco raccomandabili. Da questo evento ho riflettuto parecchio e qualcosa è scattata in me. Perché? Perché aiutare gli altri senza aspettarsi nulla in cambio ti rende una persona diversa. Ti fa avere l’impressione che molti dei gesti che compi abbiano un senso.”
Per Barbara, l’evento scatenante è stato proprio una scena di ordinaria quotidianità. Quante volte siamo per strada, negli uffici, sull’autobus e abbiamo assistito a fatti del genere? Certamente infinite volte. “Abbiamo creato una vera e propria rete Sociale -dichiara Giuseppe Marsalona, presidente dell’Associazione – una rete che vogliamo sia produttiva e che sia il risultato della sinergia di più FORZE SOCIALI come la famiglia, un buon amico e la disponibilità dei volontari.”
“Siamo persone normali, – continua Barbara Vecchio – con una vita normale e abbiamo tanta voglia di fare. La nostra attività si propone di organizzare raccolte alimentari, distribuire vestiario, sbrigare pratiche per conto di chi non ha modo di pensare autonomamente a sé stesso, o impossibilitato anche fisicamente. Vogliamo coronare il nostro sogno ovvero organizzare una mensa per gli HOMELESS che non hanno fissa dimora per donare un piatto caldo. Da soli non sarà semplice ma con la collaborazione della collettività quello che per adesso è un sogno pieno di speranza potrebbe diventare una meravigliosa realtà”. A chiusura di questo racconto non possiamo non volgere a tutti un invito fatto di umanità: nella vita ci vuole coraggio e una grande dose di “sana incoscienza”, in cui i “volontari dispensatori di opere buone” decidono di prendersi per mano ed affrontare con il sorriso quello che il mondo ha deciso di emarginare. Per chi fosse interessato la sede dell’associazione si trova in Via Cristoforo Colombo 1/a Tremestieri Etneo, Catania. Per informazione scrivere a: lunionefalaforza2016@gmail.com, oppure chiamare il 3492932482
"L'unione fa la forza onlus", quando il volontariato fa la differenza
“Non dimentichiamo mai che il vero potere è il servizio. Bisogna custodire la gente, aver