È accaduto a Ragusa: un bidello cinquantenne è stato arrestato per avere violentato una sedicenne migrante, sbarcata in Sicilia pochi mesi fa e ospite in una comunità. La Polizia aveva installato delle telecamere nell’aula frequentata dalla ragazzina, e ciò in seguito alle segnalazioni di un’educatrice insospettita dall’atteggiamento anomalo della giovane, passato dalla gioia di andare a scuola al rifiuto di recarvisi. L’uomo è stato tratto in arresto con l’accusa di violenza sessuale e induzione alla prostituzione minorile.
Cultura e società
I LIONS E I LEO A BIANCAVILLA. “MESOTELIOMA PLEURICO. INCIDENZA E PROSPETTIVE TERAPEUTICHE” UN CAPITOLO ANCORA APERTO
di Alessio Vitanza Una nota di merito va riconosciuta alla conferenza che si è tenuta