- Riceviamo e pubblichiamo una nota del consigliere Giancarlo Ciatto :
Egregio Direttore,
L’aumento dell’ Irpef è nell’ordine: illegittimo, non necessario e “schizofrenico”!!!!!!!
Illegittimo perché le aliquote potevano essere modificate solo entro il 30/04/2016 (qualsiasi contribuente potrebbe ricorrere al TAR impugnando questo provvedimento). Il trucco dello squilibrio di bilancio è falso. Uno, perché lo squilibrio si può sanare tagliando la spesa, non necessariamente aumentando le aliquote dopo quattro anni di cattiva amministrazione. Due, perché per giustificare giuridicamente questo aumento il consiglio avrebbe dovuto votare una delibera ( art. 193 comma 2 Dlgs. 267/2000) sugli equilibri di bilancio in presenza , tra l’altro , di un bilancio che non c’è; l’aumento non è necessario perché per chiudere il bilancio si può agire su altre voci e per risolvere il problema finanziario di liquidità basterebbe rivedere nel concreto la prassi con cui si paga il servizio dei rifiuti. E rivedere lo stesso servizio , facendo una regolare gara; l’aumento è “schizofrenico”, passatemi questo termine, perché il Sindaco soltanto a Marzo del 2016 dichiarava su Facebook – Luogo in cui lui è solito scrivere anziché scendere nelle piazze – che aveva dimezzato l’Irpef. Passandola dallo 0,8 allo 0,4. Che cosa è cambiato nel giro di 4 mesi????? Non ritiene il Signor Sindaco questo comportamento offensivo della intelligenza umana e della pazienza dei cittadini??
L’opposizione tutta voti No all’aumento dell’ Irpef e si gettino le basi per un nuovo percorso politico. Io , dal mio canto, sarei disposto anche a mettere da parte la mia “soggettività politica” pur di creare le condizioni per un nuovo corso……
Saluti.
Cultura e società
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