Lo scrittore Carmine Abate, già vincitore del Premio Campiello, uno dei più importanti narratori italiani viventi, sarà , questa sera , sabato 30 luglio (alle 20.30 nella piazza Vittorio Emanuele di Nicolosi), protagonista del dibattito di apertura della sesta edizione di “Etna in giallo”: “La letteratura come racconto della vita, fra giallo e filosofia. La felicità dell’attesa, da Sant’Agostino a Marylin Monroe.
La discussione partirà dal libro, “La felicità dell’attesa”, edito da Mondadori.
Al dibattito parteciperanno nel ruolo di critici letterari inediti la docente universitaria (ateneo di Catania), studiosa di scienze sociali, Venera Tomaselli, Anthony Distefano, giornalista di Livesicilia. Antonella Guglielmino, direttrice di Globus Magazine.
Il dibattito sarà moderato dal giornalista Salvo Fallica, che è anche il coordinatore culturale di Etna in giallo, manifestazione organizzata dal Comune di Nicolosi.
Il dibattito con Carmine Abate partirà dalla riflessione sul suo ultimo libro “La felicità dell’attesa”, edito da Mondadori, un giallo filosofico-antropologico, che affronta i temi della migrazione, si ispira alla filosofia del tempo di S.Agostino, ed ha fra i suoi protagonisti Marylin Monroe.
-Il 6 agosto (sabato) vi sarà il dialogo con il giornalista-scrittore Nino Milazzo, prestigioso commentatore di politica estera, già vicedirettore vicario del “Corriere della Sera” ed originale autore di romanzi gialli. Titolo dell’evento: “ Il romanzo giallo ed i segreti del Medio Oriente. I misteri e le contraddizioni dell’animo umano.
Verrà presentato il libro di Milazzo “I prigionieri di Sirte”, edito da Bonanno. Come relatori, ovvero “critici letterari inediti” vi saranno: Nino Amante, giornalista del TG Rai Sicilia e lo storico Luciano Granozzi (docente all’università di Catania). L’evento sarà alle 20.30, nel cortile interno di Palazzo Barbagallo a Nicolosi. Il dialogo partirà dunque dall’ultimo romanzo di Milazzo, un giallo di politica estera ambientato tra Catania, Milano, la Bosnia Erzegovina e la Libia. Nino Milazzo in questo romanzo affronta un tema di grande attualità, la politica estera ed il Medio Oriente. Si dialogherà anche del ruolo strategico della Sicilia nel Mediterraneo. Con Milazzo, che ha lavorato con grandi protagonisti della storia del giornalismo quali Enzo Biagi, Indro Montanelli, Oriana Fallaci, solo per citarne alcuni, si discuterà anche del mondo dei media in continua trasformazione ed il giornalismo contemporaneo.
-Il dialogo con il professore Antonio Di Grado, ordinario di Letteratura italiana all’università di Catania, saggista e direttore scientifico della Fondazione “Leonardo Sciascia”, si svolgerà a Nicolosi, a Palazzo Barbagallo, il 19 agosto (venerdì) con inizio alle 20.30. Ed ha come titolo: “Letteratura, giallo e visioni dell’esistenza I mondi narrativi di Sciascia e Simenon”
Verrà presentato il libro “Un cruciverba italo-franco-belga. Sciascia, Bernanos, Simenon (edito da Bonanno). Il dibattito verterà in particolare su letteratura, giallo ed i mondi narrativi di due grandi protagonisti della narrativa e della cultura del Novecento: Sciascia e Simenon. Di Grado è uno dei più raffinati ed importanti studiosi di letteratura italiana viventi, docente universitario, scrittore, saggista. E’ anche il direttore scientifico della Fondazione “Leonardo Sciascia”. Fra i critici letterari inediti il costituzionalista e docente universitario Tino Cariola.
Il sindaco Nino Borzì afferma: “Etna in giallo è una delle punte di diamante delle manifestazioni estive a Nicolosi, così come lo sono gli eventi di arte e di artigianato con protagonista il maestro Barbaro Messina, bene culturale vivente.
Etna in giallo è una manifestazione culturale che si è affermata a livello nazionale ed è stata anche citata sui new media all’estero. Noi abbiamo puntato e puntiamo sulla cultura pura, sulla qualità, per far conoscere e vivere Nicolosi. Noi crediamo con genuinità nella cultura come modo di vivere aperto e democratico”.
L’assessore alla cultura, Stefania Laudani, spiega: “La cultura come vita, come dialettica vera ed autentica, così voglio racchiudere lo spirito della manifestazione ‘Etna in giallo’. E non a caso sulla scia del successo di qualità e di ampia partecipazione di pubblico è giunta alla sesta edizione. Si parte dal genere giallo per raccontare la realtà che ci circonda”.
Il coordinatore culturale Salvo Fallica sottolinea: “Anche quest’anno rimane la formula del dialogo aperto con lo scrittore, i “critici letterari inediti” ed il pubblico. La letteratura, la filosofia, la cultura, sono dimensioni di vita più concrete di quanto si pensa, uniamo ragione ed emozioni, e questa passione intellettuale viene colta dalle persone che seguono gli eventi a Nicolosi. E dato che ad Etna in giallo non mancano mai i colpi di scena, vi potranno essere altre sorprese con nuovi critici letterari inediti”.