Dal 20 Luglio 2016 si può costituire una startup innovativa in SRL direttamente on line , senza più bisogno di recarsi presso un notaio o una Camera di Commercio. Gli unici requisiti richiesti per la costituzione, sono la sede principale in Italia e l’appartanenza alla categoria di sviluppo, produzione e commercializzazione di servizi o prodotti ad alto contenuto tecnologico. Invece i soci della costituenda startup innovativa dovranno autocertificare il possesso di almeno uno dei seguenti requisiti aggiuntivi: le spese sostenute per la ricerca e sviluppo dovranno essere uguali o superiori al 15% del maggiore valore fra costo e valore totale della produzione della SRL; Tra i dipendenti e collaboratori devono possedere un titolo di dottorato di ricerca o che stanno svolgendo un dottorato di ricerca presso un’università italiana o straniera, in percentuale uguale o superiore al terzo della forza lavoro complessiva; Basta pure il possesso di una laurea, ma che abbiano svolto, da almeno tre anni, attività di ricerca certificata presso istituti di ricerca pubblici o privati, in Italia o all’estero; la startup dev’essere titolare, depositaria o licenziataria di un’ invenzione industriale, biotecnologica, o una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varietà vegetale direttamente afferenti all’oggetto sociale e all’attività di impresa. Per facilitare le fase di procedura è disponibile una piattaforma governativa-startup.registroimprese.it- dove potete redigere lo statuto dell’impresa e firmarlo digitalmente da tutti i soci. La startup italiana Jubenda che opera nel settore legale e privacy per siti web e applicazioni – ha messo a punto un ulteriore semplificazione nella procedura, per creare la propria startup innovativa sul propiro sito: www.iubenda.com/srl. La nuova procedura non è stata accolta molto bene dai notai, addirittura il Consiglio Nazionale del Notariato ha annunciato che presenterà al più presto il ricorso al Tar del Lazio.