Si è svolta il 30 settembre u.s., presso Palazzo delle Arti a Paternò, la sesta edizione della cerimonia di premiazione dei centisti paternesi, promossa e presentata dalla Pro Loco cittadina. L’evento ogni anno intende premiare gli studenti che hanno conseguito il diploma di scuola superiore con il massimo dei voti.
La cerimonia è stata impreziosita dalla presenza di numerosi ospiti e testimoni di una città che, oggi più che mai, ha bisogno di guardare al futuro e di puntare alle sue eccellenze.
33 i giovani centisti, provenienti dal Liceo Scientifico E.Fermi, dal Liceo Linguistico e delle Scienze Umane F. De Sanctis, dal Liceo Classico M. Rapisardi  e dall’ITE G.Russo, che hanno ricevuto il pubblico riconoscimento dalle autorità presenti e dalle associazioni che operano sul territorio.
“La cerimonia dei centisti – dice la presidente Salvina Sambataro – ha l’obiettivo di stimolare nei nostri ragazzi, la consapevolezza che impegno e costanza nello studio, come nella vita, meritano di essere premiati” e aggiunge “ci si augura sempre che dedizione e diligenza abbiano un giusto riconoscimento nella società”.
Un plauso va alle famiglie che hanno sostenuto, e sostengono, i figli nel loro percorso di vita.
Alla gioia collettiva si unisce il primo cittadino Mauro Mangano, che si dice lieto di questa bella iniziativa della Pro Loco, sposata con entusiasmo dall’amministrazione comunale; e ai ragazzi spiega che “la premiazione non dev’essere la premiazione di un voto ma qualcosa di molto più importante, perché significa che si è lavorato sodo a scuola per ottenere qualcosa di insostituibile: fare della conoscenza acquisita uno strumento di crescita personale”.
Al termine della cerimonia, gli studenti del Liceo “De Sanctis”, coordinati dalla Pro Loco, hanno allestito un momento conviviale che ha coinvolto tutti i partecipanti.
Concludiamo augurando a questi ragazzi, e a tutti i neodiplomati, un brillante futuro, ricordando un pensiero del premio Nobel Rita Levi Montalcini: “Ai giovani dico: pensate a quello che potete fare, e non abbiate paura di niente”.
(Foto della cerimonia sulla pagina Facebook di Zona Franca periodico)