Sarà inaugurata domani, 1 dicembre alle ore 18,30 a Palazzo Alessi – Paternò, la mostra fotografica del Cav. Achille Palermo .
La mostra , organizzata da The International Association of Lions Clubs in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura di Paternò e l’Accademia delle belle Arti di Catania , resterà aperta dall’1 dicembre 2016 al 6 gennaio 2017.
Nella mostra sono esposte 50 fotografie da studio del fotografo cav. Achille Palermo, che operò a Paternò dal 1930 al 1972, anno della sua morte. Achille Palermo aveva appreso l’arte della fotografia dal padre, il N.H. Don Raimondo, anch’egli fotografo. Lo studio era ubicato in via Cara n. 6, nei pressi di piazza Indipendenza.
L’intero patrimonio di lastre fotografiche in vetro dell’archivio del fotografo Palermo venne gettato in una discarica di inerti nella periferia di Paternò nel lontano 1979, probabilmente nel corso della ristrutturazione dello storico palazzo sede dello studio fotografo. Si deve allo storico Ezio Costanzo, oggi ideatore e curatore della mostra, il recupero, in quell’anno, di centinaia di lastre sopravvissute alle intemperie del tempo e il loro restauro. Un patrimonio di grande valore culturale che oggi viene riconsegnato alla città attraverso questa mostra, nella quale è propio la gente comune ad essere protagonista. Persone senza nome che rivivono nei ritratti del cav. Palermo scattati tra il 1930 e il 1950 e che con i loro volti, i loro abiti, le proprie acconciature riconsegnano parte della storia del costume di una intera comunità. La mostra vuole essere da stimolo verso le istituzioni per la creazione di un fondo fotografico pubblico del fotografo Palermo, da istituire presso la biblioteca comunale, e per un progetto di digitalizzazione dell’intero patrimonio di lastre recuperato da Ezio Costanzo, affinché tutte le immagini possano essere rese accessibili a tutti attraverso internet.
La mostra , organizzata da The International Association of Lions Clubs in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura di Paternò e l’Accademia delle belle Arti di Catania , resterà aperta dall’1 dicembre 2016 al 6 gennaio 2017.
Nella mostra sono esposte 50 fotografie da studio del fotografo cav. Achille Palermo, che operò a Paternò dal 1930 al 1972, anno della sua morte. Achille Palermo aveva appreso l’arte della fotografia dal padre, il N.H. Don Raimondo, anch’egli fotografo. Lo studio era ubicato in via Cara n. 6, nei pressi di piazza Indipendenza.
L’intero patrimonio di lastre fotografiche in vetro dell’archivio del fotografo Palermo venne gettato in una discarica di inerti nella periferia di Paternò nel lontano 1979, probabilmente nel corso della ristrutturazione dello storico palazzo sede dello studio fotografo. Si deve allo storico Ezio Costanzo, oggi ideatore e curatore della mostra, il recupero, in quell’anno, di centinaia di lastre sopravvissute alle intemperie del tempo e il loro restauro. Un patrimonio di grande valore culturale che oggi viene riconsegnato alla città attraverso questa mostra, nella quale è propio la gente comune ad essere protagonista. Persone senza nome che rivivono nei ritratti del cav. Palermo scattati tra il 1930 e il 1950 e che con i loro volti, i loro abiti, le proprie acconciature riconsegnano parte della storia del costume di una intera comunità. La mostra vuole essere da stimolo verso le istituzioni per la creazione di un fondo fotografico pubblico del fotografo Palermo, da istituire presso la biblioteca comunale, e per un progetto di digitalizzazione dell’intero patrimonio di lastre recuperato da Ezio Costanzo, affinché tutte le immagini possano essere rese accessibili a tutti attraverso internet.
