La neve alta e ancora il terremoto (tre forti scosse nel giro di un’ora) nelle zone del centro Italia già colpite dal sisma, mettono in ginocchio la popolazione fra Lazio e Abruzzo. Ci sono feriti e forse dispersi. Gente bloccata nelle abitazioni e in un hotel. La terra pare non voler smettere di tremare. I sismologi non sono in grado di dire se si sia liberata tutta l’energia di cui è carica la crosta interessata. Il che significa che potrebbero verificarsi altre scosse. Intanto per la popolazione i disagi sono immensi. Il freddo e la neve peggiorano la situazione e rendono difficili le operazioni di soccorso.
Cultura e società
I LIONS E I LEO A BIANCAVILLA. “MESOTELIOMA PLEURICO. INCIDENZA E PROSPETTIVE TERAPEUTICHE” UN CAPITOLO ANCORA APERTO
di Alessio Vitanza Una nota di merito va riconosciuta alla conferenza che si è tenuta