Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa diffuso dal candidato sindaco Nino Naso :
“Apprendo, ancora una volta, con amarezza che la Città di Paternò si ritrova con la percentuale di raccolta differenziata tra le più basse del comprensorio etneo (24%).
Nell’arco di quattro anni l’Amministrazione Mangano è riuscita a ridurre del 40% la raccolta differenziata, facendo aumentare i costi e quindi le tasse per i paternesi.
Un’inefficienza politica ed amministrativa che Paternò non può più accettare passivamente.
C’è una città da portare avanti, un ambiente da difendere e soprattutto una filiera del riciclo da sostenere con tutte le forze, perché parole come “Inceneritore” e “Discarica” appartengano soltanto al passato.
Il crollo della differenziata è dimostrazione di un fallimento senza precedenti che costa all’utenza centinaia di migliaia di euro.
Soldi che finiscono in discarica piuttosto che ad incentivi alla differenziazione dei rifiuti.
Con le belle parole è stata ingannata la città.
Adesso, Paternò ha bisogno di lavoro e buona volontà politica”.
Nino Naso
Cultura e società
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