Ottima la performance di Barbara Cracchiolo, ieri sera al Piccolo Teatro di Paternò. Brillante l’interpretazione della Medea di Euripide cui ha saputo dar vita. La Cracchiolo ha dimostrato di saper tenere al meglio lo spazio scenico e la sua Medea aveva i toni misurati e terribili della follia quando è devastante. Aveva la modernità di una fragilità e di un dolore sempre attuali. Avvinto il pubblico presente. Ben concepita la riduzione scenica di Gianni Scuto. Bravi, e assolutamente dentro il personaggio, gli attori Mimmo Maugeri e Alessandro Gambino, nei ruoli di Creonte e Giasone. Lo spettacolo era prodotto dal Teatro Gamma di Catania.

Cultura e società

I LIONS E I LEO A BIANCAVILLA. “MESOTELIOMA PLEURICO. INCIDENZA E PROSPETTIVE TERAPEUTICHE” UN CAPITOLO ANCORA APERTO
di Alessio Vitanza Una nota di merito va riconosciuta alla conferenza che si è tenuta