Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma della giornalista Mary Sottile che annuncia l’incontro, organizzato dal Lions Club di Paternò,  presso l’auditorium “Don Milani” , giovedì 6 aprile alle ore 10,30 :
 
Paternò incontra la storia. Domani evento unico in Italia. Ospiti in un doppio appuntamento gli Internati Militari Italiani, Michele Montagano e Giovannino Sparpaglia. Presente il giornalista e scrittore, Andrea Parodi che ha scoperto e raccontato la storia dei 44 eroi di Unterluss.
Oltre 500 studenti coinvolti di sette istituti scolastici delle classi medie e dei licei, per accendere i riflettori su una pagina della seconda guerra mondiale, per decenni riposta nel dimenticatoio, quella degli Internati Militari Italiani. Paternò, domani incontra la storia; in un doppio appuntamento, unico in Italia, organizzato dal Lions club di Paternò con la collaborazione del Comune di Paternò ed il coordinamento della giornalista Mary Sottile.
Al mattino, con inizio alle 10.30, una rappresentanza degli studenti di tutte le scuole cittadine (sono attesi in 350 circa), si ritroverà all’Auditorium “Don Milani”, in zona Ardizzone (poco distante dal palazzo comunale). Qui incontrerà Michele Montagano (protagonista di un approfondimento di RAI Storia, nei giorni scorsi), ufficiale dell’esercito italiano, durante la seconda guerra mondiale, internato dopo l’armistizio del 1943, unico sopravvissuto dei 44 eroi di Unterluss; con lui, Giovannino Sparpaglia, ufficiale italiano, internato in Germania e Polonia, paternese, che in queste settimane ha incontrato gli studenti delle scuole cittadine; ed ancora, Silvia Rizzo, la figlia di Anselmo Rizzo, uno dei 44 eroi di Unterluss, paternese, morto alcuni anni fa; e il giornalista e scrittore Andrea Parodi, che ha scoperto e raccontato la storia dei 44 eroi di Unterluss.
Ma chi sono gli eroi di Unterluss? Con questa definizione si fa riferimento ad un avvenimento storico avvenuto il 24 febbraio del 1945 quando 44 ufficiali del Regio Esercito italiano, prigionieri dei tedeschi come Internati Militari Italiani, si sostituirono a 21 compagni, per i quali era stata decisa la fucilazione. I 44 ufficiali vennero trasferiti dai tedeschi nel campo di di Unterlüss, tra i più duri di tutta la Germania. Per loro 44 giorni di prigionia, 44 giorni di orrore, prima della liberazione il 9 aprile del 1945. In 6 moriranno.
Nel pomeriggio, alle 18.30 i relatori incontreranno la città in un appuntamento in biblioteca comunale.
N.B.: Saremo lieti della presenza degli organi di stampa, per poter continuare a denunciare l’orrore della guerra e la bellezza della pace; per trasferire, soprattutto ai giovani, un patrimonio, fatto di tragiche esperienze e ricordi, di chi li ha vissuti sulla propria pelle.