Anche quest’anno, sabato 20 maggio, Paternò aderisce alla Notte dei Musei, l’iniziativa promossa dal Consiglio d’Europa, che prevede l’apertura serale di musei e siti archeologici. Il programma presentato, per la quarta edizione dell’evento, prevede mostre d’arte, incontri culturali, degustazioni, esibizioni musicali e di danza; visite guidate alla conoscenza del patrimonio monumentale paternese.
L’inizio è previsto per le ore 20 circa da Piazza Indipendenza.
Alla conferenza di presentazione del programma, al Piccolo Teatro, l’assessore alla cultura Valentina Campisano ha spiegato. “In questi quattro anni la Notte dei musei è stata sempre un successo; e la sua forza sta nella collaborazione di molte associazioni e nella molteplicità delle attività proposte” – ha ringraziato le associazioni e aggiunto che quest’anno si tenta anche di consentire alla città di riappropriarsi di siti dimenticati o rimasti ai margini “Piazza Indipendenza è uno dei luoghi che deve ritornare a essere il fulcro della vita socio-culturale della città; ecco perché si parte da qui con i ragazzi dell’Istituto di Agraria che prepareranno qualcosa di molto interessante”. Ha affermato che l’ex Cinema Santa barbara è un altro dei luoghi cui ridare dignità per quello che ha rappresentato nella cultura della storia paternese. Salvatore Pappalardo, presidente Apas, ha dichiarato: “Siamo contenti di partecipare come Apas e dare un contributo come associazione. Ci troveremo vicino all’ex ospedale, con uno stand; vogliamo accompagnare gli ospiti con un assaggio di prodotti tipici siciliani”. Antonino Viola del Centro studi Arti visive, (presente insieme a Viola Peci) che si occupa del coordinamento dei vari eventi ha spiegato. “La notte dei musei è stata concepita come una costellazione di eventi diversi che si trovano assieme in sincronia. Ad esempio abbiamo uno spettacolo di danza e una mostra alla Galleria di Francesco Fontana. Si vuole dare il senso della vivibilità, della vivacità cultural della nostra città”.
A piazza Umberto si esibirà il “Complesso bandistico città di Paternò”, diretto dal maestro Felice Grasso.
Le visite guidate saranno un momento significativo, un itinerario di conoscenza della città. Emidio Sarpietro, responsabile provinciale giovani di “SiciliAntica”, e componente della Pro Loco di Paternò, ha illustrato le attività per entrambe le associazioni: “La Pro Loco farà visitare il Castello, due saranno le visite guidate, ma anche il Museo Multimediale potrà essere visitato. La chiesa di San Marco verrà aperta al pubblico per l’occasione. L’architetto Caruso si soffermerà sulle notizie storiche e architettoniche della struttura. Cerchiamo di far rivivere questi luoghi non sempre aperti cercando di stimolare la curiosità, così da incrementare il turismo. Come SiciliAntica – ha aggiunto – abbiamo fatto in modo che il Museo archeologico venisse aperto per la Notte dei musei con una visita guidata, ma soprattutto con l’esposizione di reparti archeologici che vengono fuori dai caveaux della Sovrintendenza di Catania. Reparti paternesi recentemente esposti a Catania che ritornano a Paternò. Sarà presenta anche la Sovrintendenza, sabato sera”.
All’interno del programma anche la presentazione del libro “Alchimisti di oggi. Per un futuro fatto a mano” di Giuseppina Radice critico d’arte. Il progetto è a cura di Sara Consoli, e avrà luogo intorno alle 22, in Biblioteca.
Cultura e società
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