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No tabacco day 2017- Il “Policlinico – Vittorio Emanuele” si libera dal fumo

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Saranno presentate il prossimo Venerdì 9 Giugno alle ore 9 nell’Aula “Pero” del “Policlinico – Vittorio Emanuele” tutte le nuove iniziative “smoke free” avviate dal “Policlinico – Vittorio Emanuele” grazie alla collaborazione con la Lega Italiana Anti Fumo – LIAF, l’Università degli Studi di Catania ed il Centro per la Prevenzione e Cura al Tabagismo (CPCT) dello stesso Policlinico.
Più di duecento cartelli informativi stanno per essere posizionati in tutti i reparti della struttura e nelle aree “no smoking” indicate dal Ministero della Salute. I cartelli “Spegnimi”, dedicati alla nota campagna di comunicazione LIAF al quale si ispira il progetto “Policlinico Smoke Free”, indicano per ciascuna patologia il danno causato dal fumo e invitano a rivolgersi al Centro Antifumo etneo diretto dal prof. Riccardo Polosa.
“Liberare il Policlinico dal fumo – ha spiegato il direttore del A.O. Policlinico Vittorio Emanuele, Paolo Cantaro – è comunque un’impresa ardua che passa non solo dall’imposizione dei divieti ma anche da una corretta formazione ed informazione sui danni causati dal tabagismo. La campagna Policlinico libero dal fumo testimonia come la Nostra attenzione sia rivolta non solo verso la diagnosi e la cura ma verso azioni mirate di prevenzione che grazie all’adozione di stili di vita corretti portano al miglioramento della qualità della vita. Il nostro Centro Antifumo – ha aggiunto Cantaro – è un’eccellenza nel campo della ricerca di cure per le malattie fumo correlate e a dimostrarlo è tutta la letteratura scientifica in questo campo e l’enorme numero di pazienti che ogni anno contatta i nostri operatori”.
“Per questo – ha aggiunto la prof.ssa Margherita Ferrante, direttore U.O.C. Igiene Ospedaliera – abbiamo creato pannelli diversi per le aree esterne e per i singoli reparti dell’ospedale così da informare tutte le categorie di pazienti sui reali danni provocati da quella che viene considerata una vera e propria patologia, la dipendenza da fumo, causa di un grande numero di morti e malattie assolutamente evitabili con la prevenzione”.
Venerdì 9 Giugno, si terrà l’evento formativo dedicato a medici ed operatori sanitari sul tema della prevenzione e della disassuefazione da fumo, oltre che sull’uso dei nuovi strumenti alternativi a rischio ridotto che consentono di smettere di fumare. All’evento parteciperanno numerosi esponenti del panorama internazionale della ricerca contro il fumo, oltre che alcuni rappresentanti del Ministero della Salute e della Commissione Europea.
“Abbiamo avviato una serie di progetti di ricerca innovativi in ambito di tabagismo e vapagismo che vedranno la massiccia partecipazione di centinaia di fumatori – ha annunciato il direttore dell’U.O.C. di Medicina Interna e del CPCT, prof. Riccardo Polosa – per i quali è previsto un programma di assistenza e consulenza gratuita in tutto il percorso antifumo. Il fumo – ha concluso – è tra le peggiori piaghe al mondo e causa ogni anno più di settanta mila morti solo in Italia. Contrastarlo è dovere di tutti”.