Si riparte ma lentamente. Il piano elaborato dagli esperti diretti da Vittorio Colao e illustrato dal presidente Conte in conferenza stampa, partirà dal 4 maggio. Inizia la fase 2: “Se ami l’Italia mantieni le distanze”- così esordisce Conte.
Quali novità? Sarà una partenza graduale: il 4 maggio ripartono i cantieri e il settore manifatturiero. La vendita al dettaglio è posticipata al 18 maggio. Parrucchieri ed estetisti al 1° giugno.
Con più di 37,5 febbre si deve stare a casa, non è un invito, ma un obbligo.
Calmierati i prezzi delle mascherine chirugiche, il costo sarà di 0,50 euro.
Allo studio un piano per la riapertura della stagione balneare.
La scuola ripartirà a settembre, encomiabile l’impegno dei docenti e di tutto il personale della scuola che in questo periodo si è adoperato per il funzionamento didattico dignitoso.
SPOSTAMENTI: Permessi gli spostamenti all’interno della Regione con autocertificazione. Non sono consentiti gli spostamenti tra Regioni, se non per motivi di salute o urgenze;
I SINTOMATICI: Dovranno stare a casa tutte le persone che presentano sintomi febbrili e da Covid;
INCONTRI : Sarà possibile rivedere i famigliari stretti senza vere e proprie riunioni e con mascherina e distanze;
ATTIVITÀ FISICA: Sarà consentita la ripresa dell’attività motoria non più nei pressi della propria abitazione (da soli o a distanza di sicurezza – ovviamente eccezione per persone che abitano sotto lo stesso tetto);
Sì anche all’attività motoria con i figli o alle passeggiate con persone non autosufficienti.
️Potranno riprendere ad allenarsi anche gli atleti professionisti delle attività individuate dal Coni, non gli sport di squadra .
️Aperti parchi con dovute accortezze (i sindaci potranno chiuderli se non sarà possibile garantirle);
BAR E RISTORANTI: Oltre alla consegna a domicilio sarà possibile fare ristorazione attraverso la vendita da asporto (no assembramenti davanti a bar e ristoranti);
NEGOZI: Riapertura fissata per il 18 maggio per esercizi commerciali al dettaglio;
FUNZIONI RELIGIOSE:Potranno essere nuovamente celebrati i funerali ma solo alla presenza degli stretti familiari, non più di 15 persone; Non sono consentite invece le messe;
ATTIVITÀ PRODUTTIVE: Si riparte con il comparto manifatturiero, edilizia e cantieri, commercio all’ingrosso funzionale a queste filiere (già nei prossimi giorni sarà possibile aprire per predisporre le aziende al rispetto dei protocolli di sicurezza).